Cerca nel blog

mercoledì 25 gennaio 2012

Consigli di lettura- Al tempo di papà


È tempo dei “consigli di lettura”, e oggi presento uno dei più bei manga mai realizzati: “Al tempo di papà”, di Jiro Taniguchi.

Il ritorno al paese natio diventa l'occasione per un viaggio nel ricordo, nel racconto, lungo i binari che collegano il presente al passato. Ripercorrendo le strade della mente, il cuore si perde nelle emozioni del rapporto fra padre e figlio, nei molti silenzi, nelle molte incomprensioni. Tornare a Tottori significa per Yoichi confrontarsi forse per la prima volta con suo padre: un padre che il suo sguardo di bambino non aveva mai realmente colto.

In questo delicato racconto spicca l’ambiente famigliare, con i suoi silenzi, le ferite dei troppi non-detto, ma anche l'affetto, la dedizione, il senso di radicamento: attraverso la memoria un uomo ritrova la propria famiglia e se stesso, con tutte le implicazioni, sapendo che il tempo attenua le tensioni e accentua invece l'esigenza di non sentirsi soli, lontani da chi rappresenta una parte fondamentale di ciascuno di noi.
Jiro Taniguchi racconta una storia commovente, capace di regalare al lettore infinite emozioni. Immedesimarsi nel protagonista risulta naturale grazie allo stile del maestro giapponese: la storia, piena di silenzi e riflessioni, potrebbe essere la storia di ogni lettore. I disegni, sono puliti e ricchi di dettagli, le atmosfere nostalgiche. Un romanzo grafico psicologico, in cui comprendere come si rimane indissolubilmente legati alle proprie origini.

Nessun commento:

Posta un commento