Cerca nel blog

sabato 7 luglio 2012

Consigli di lettura: Junk love



Tra le ultime pubblicazioni del Coconino press spicca “Junk love” di Chaemin, autrice coreana che contribuisce a portare nella piena maturità il manhwa (fumetto coreano).

È il diario di un amore fragile e altalenate di due giovani in cerca di identità; entrambi affamati di cibo e di sesso. Sullo sfondo, una situazione di costante precarietà in cui tutto si consuma.
Ho-Gyeong e Min-Gyu si conoscono in chat, si incontrano, si piacciono, vivono insieme. Lei è una giovane modella che per guadagnarsi da vivere posa nuda per gli allievi di una scuola d’arte; lui è uno studente di giurisprudenza pigro, bello e sciupafemmine Ma è una storia d’amore senza troppa passione, composta di silenzi, infedeltà, ripensamenti. Solo il cibo e il sesso accendono scintille e riempiono per un attimo i loro vuoti: solo a letto oppure a tavola, al fast food tra una porzione di maiale in agrodolce e una fetta di pizza, lui e lei dimenticano per qualche istante le frustrazioni delle loro vite.

“Junk love” è la storia di una dipendenza: un amore in cui lui è parassita, lei è la vittima sfruttata. Ma quando lui parte, lei sente la sua mancanza. Una love story orientale, dolce e cinica, tra due giovani che soffrono la precarietà di un esistenza senza orizzonti, perenni naufraghi nell'oceano del consumo e dei desideri. Così il manhwa di Chaemin diventa il racconto del malessere di una generazione disorientata, per cui ogni piacere è effimero e l’amore rischia di essere un oggetto futile, da buttare via come un altro.
Attraverso l’esplorazione intima dei sentimenti dei due giovani, viene fuori un ritratto disincantato della moderna Corea del Sud. L’opera è narrata per flashback, alternando i punti di vista di lei e di lui. Disegnato con eleganza minimalista, in cui si segnalano la delicata malinconia ritratta sui visi dei due ragazzi, ogni capitolo si riferisce ai piatti take-away che i due amanti mangiano insieme nel tentativo di perdonarsi, ritrovare un equilibrio, far ripartire il loro rapporto.                                                                                                                  È un lavoro che merita di essere letto e discusso soprattutto da chi apprezza le narrazioni introspettive.

Nessun commento:

Posta un commento