"Il
fumetto è uno strumento estremamente utile per raccontare la realtà africana. Apre su un immaginario poco conosciuto attraverso una
dimensione in cui il linguaggio, i segni, le parole diventano universali, in
cui le barriere tra conosciuto e sconosciuto riescono a disciogliersi in un
unità che il fumetto riesce magicamente a trasmettere." (Raul Pantaleo)
In
“Destinazione Freetown“, nuovo graphic novel della casa editrice Becco Giallo,
Khalid è il protagonista immaginario di un viaggio di ritorno al proprio Paese,
la Sierra Leone. Coautori dell’opera sono Raul Pantaleo, architetto che ha
partecipato alla costruzione di diversi ospedali d’eccellenza per Emergency, e
l’illustratrice Marta Gerardi, entrambi membri del progetto collettivo
Tamassociati.
È un
opera delicata, capace di coniugare fiaba, poesia, humor e anche un
determinante realismo. Se l’Italia rappresenta la sconfitta dell’antico sogno
di Khalid, seguendo il suo percorso a ritroso esploriamo una terra affamata di
futuro. Lo sfondo del viaggio di Khalid sono infatti gli ospedali di Emergency
realizzati in Sudan, Repubblica Centrafricana e Sierra Leone, che abbiamo modo
di esplorare nel corso del suo tragitto. Una testimonianza diretta, profonda e
ironica di ciò che gli autori hanno visto della guerra, della miseria, della
solidarietà, della tristezza e dell’immensa gioia del continente africano. Di
un’Africa che è qui ora, immersa nel flusso della modernità, e ha fame di
futuro.
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