"Questo è un libro curioso.
Non ha paura di chi è diverso da noi: anzi, lo cerca e insieme ci gioca".
Questo è
il messaggio che "Diverso come uguale", libro illustrato e firmato da
Luana Vergari e Massimo
Semerano per Becco Giallo, rivolge ai bambini.
L’opera in
questione offre nuovi stimoli di dibattito per genitori e insegnanti sul tema
della diversità: fisica, culturale, razziale, sessuale. Personalmente, ritengo
questo libro una piccola gemma, da far circolare negli ambienti scolastici ed
educativi.
Protagonista
del libro è Leone, un bambino di sei anni, che presenta al lettore i suoi
amici: bambini che gli somigliano, anche se un po’ diversi da lui, ma non per questo
meno in gamba: c’è Francesco, il bambino down coraggioso in acqua che insegna a
Leone a nuotare; Erica, la ragazzina epilettica che non ha paura del buio; Tony
che dopo il divorzio dei genitori si ritrova a vivere con due papà e che così
"può fare il doppio delle cose"; il profugo Ali Rezad, che Leone aiuta
a fare i compiti perché "così ci rimane il tempo per giocare".
Nelle
pagine del libro, la Vergari e Semerano presentano e affrontano in maniera spregiudicata,
diretta e pragmatica numerose situazioni difficili che possono presentarsi. Quello
che viene a galla è un approccio vicino al punto di vista dell’occhio del
bambino, privo della retorica, dei pregiudizi e dei pudori dei grandi. Le
diversità non vengono negate o nascoste; esse non sono oggetto di pietà né di
timore. Infatti, anche se "diverso",
un bambino è un bambino, e quello che lo definisce umanamente agli occhi di un
suo coetaneo sarà solo il modo in cui si gioca insieme, affrontare le paure
comuni, condividere le passioni.
Il
tratto grafico di Semerano aiuta molto a penetrare nei ritratti e nei pensieri
di Leone, grazie ad ambienti evocativi, personaggi grotteschi ed espressivi e
un giusto mix di elementi reali e fantastici.
“Diverso come Uguale” è un libro per guardare
le cose e il mondo da angolazioni diverse, promuovere la conoscenza della
propria identità, dell'alterità, della reciprocità e diversità. Tematiche che
(speriamo) influenzeranno i protagonisti e fautori del futuro. Un futuro
migliore.